Chiesa di San Sebastiano
Diocesi di Cuneo-Fossano ( sec. XVI; XVII )
La chiesa di San Sebastiano si trova nel luogo ove sorgeva l’antica chiesetta di San Giacomo, la cui Confraternita era andata estinta alla fine del XV secolo, con il confluire del culto del santo della nuova Compagnia.
Chiesa di Sant'Abbondio
Diocesi di Vercelli ( sec. XIII; XVIII )
La parrocchia di Sant'Abbondio di Buronzo pone le sue origni fin dal XIII secolo come testimonia la pergamena datata 1257 in cui compare l'indicazione "ecclesiae Sancti Habondide Burontio".
Chiesa di Sant'Agostino
Diocesi di Alba ( sec. XVII )
La chiesa di Sant’Agostino, situata a nord dell’abitato accanto all’arco di Belvedere, fu realizzata tra il 1672 ed il 1677, su commissione della confraternita dei Disciplinati Bianchi o di Sant’Agostino.
Chiesa di Sant'Agostino
Diocesi di Torino ( sec. XV; XVII; XIX )
L’edificazione della chiesa e del convento di sant’Agostino è dettagliatamente narrata da frà Gabriele Bucci, primo storico di Carmagnola, nel “Memoriale quadripartitum”.
Chiesa di Sant'Ambrogio
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La Collegiata di Omegna ha un impianto romanico originario che caratterizzante la facciata, ed è il risultato della continua sovrapposizione dei diversi stili artistici e architettonici che si sono susseguiti nei secoli.
Chiesa di Sant'Andrea
Diocesi di Torino ( sec. XVII; XIX )
La chiesa di Sant’Andrea ebbe origine nel 1672. il disegno della facciata è un rimaneggiamento del progetto di Gian Lorenzo Bernini, che non venne mai a Bra ma inviò il progetto a Torino,.
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo
Diocesi di Torino ( sec. XI; XVIII )
Sant’Andrea Apostolo risulta citata per la prima volta in un documento del 1098, quando da semplice cappella divenne la più importante chiesa della città, tanto da assumere il nome di “chiesa matrice”.
Chiesa di Sant'Antonino martire
Diocesi di Susa ( sec. XI; XX )
La parrocchiale di Sant'Antonino di Susa, tra le più antiche della Diocesi, conserva importanti lacerti di affreschi e numerose opere d'arte. La pala d'altare raffigurante la Vergine Addolorata e Sant'Antonino Martire è opera di Sebastiano Taricco.
Chiesa di Sant'Eufemia
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La chiesa rappresenta uno degli edifici sacri esemplari della Controriforma nella città di Novara.
Chiesa di Sant'Eusebio
Diocesi di Vercelli ( sec. XII; XIV; XIX )
La chiesa parrocchiale di Bianzè si presenta oggi con un impianto ed una facciata in stile classicista derivati dai numerosi interventi di adeguamento del XIX sec. Tuttavia, la chiesa può vantare antichissime origini risalenti al XII secolo.
Chiesa di Sant'Iffredo
Diocesi di Alba ( sec. XIII; XIV )
L'edifico mostra prevalentemente i segni degli interventi attuati nel terzo decennio del XVIII secolo.
Chiesa di Sant'Ippolito
Diocesi di Acqui ( sec. XVIII; XIX )
Menzionata nel XII secolo, ha subito numerosi rifacimenti, sino al XIX secolo.
Piedmontese Baroque

The first of the Piedmontese styles to be studied and imitated across Europe, Piedmontese Baroque involves all the arts, from major to minor, and stands as a superlative artistic testimony, withstanding comparison to Paris and Rome. Guarino Guarini modified Borromini’s plasticism, using mathematical models, and incorporated it in façades and domes (San Lorenzo, Holy Shroud). The true author, however, was the Sicilian Filippo Juvarra, who became a subject of Victor Amadeus II and interpreted the king’s cultural and artistic ambitions. Superga and Vicoforte are monuments on a par with the Savoy palaces, but works on a smaller scale, like Vittone’s chapel at Valinotto and Alfieri’s Carignano Cathedral, also interpret the figurative dynamism of Baroque art.