Chiesa di Santo Stefano di Sessano
Diocesi di Ivrea ( sec. XI )
La chiesa romanica dedicata a Santo Stefano nel comune di Chiaverano sorge dove un tempo si trovava l'abitato di Sessano, in una località alquanto suggestiva che affaccia sui boschi che ricoprono le pendici dell'Anfiteatro morenico di Ivrea.
Chiesa di san Bernardo
Diocesi di Vercelli ( sec. XII; XIX )
San Bernardo era una piccola chiesa di Vercelli, già parrocchia nel 1164, legata a doppio filo con le vicende della comunità Eusebiana, oggi è anche un venerato santuario.
Chiesa di san Giovanni alle Conche
Diocesi di Acqui ( sec. XII; XVII; XVIII )
Edificio romanico
Museo Diocesano di Alba
Diocesi di Alba
Il Museo Diocesano (MUDI) offre la possibilità di riscoprire i beni che fanno parte del patrimonio storico artistico del territorio.
Gesiùn di Piverone
Diocesi di Ivrea ( sec. XI; XV )
Chiesa unica nel suo genere nella diocesi di Ivrea è il Gesiùn, situato nella campagna di Piverone, verso le pendici della serra, in una zona nota per ritrovamenti di origine molto antica e anche pre-romana.
La Prieuré, Musée et jardins
Diocesi di Cuneo-Fossano
Significativa testimonianza dell’architettura romanica, il complesso benedettino conserva la chiesa del XII secolo, il palazzo priorale, edifici annessi e sei giardini tematici. E’ sede di un museo dedicato al patrimonio regionale dell’Alta Provenza.
Monastero dei Santi Pietro e Paolo
Diocesi di Vercelli ( sec. IX; X )
Ottone III con il diploma del 7 maggio 999 annovera tra le donazioni fatte al vescovo Leone anche “S. Mariam Moliade quae dicitur Monasteriolum” che era, appunto, il monastero di san Pietro di Castelletto Cervo.
Museo dell'Abbazia San Dalmazzo di Pedona
Diocesi di Cuneo-Fossano
Il museo dell'abbazia è il traguardo di dieci anni di lavoro nella chiesa parrocchiale di San Dalmazzo che dal medioevo fu fulcro di un monastero benedettino di straordinaria importanza
Pieve Santa Maria di Bredolo
Diocesi di Mondovì ( sec. IX )
“Il più antico e il più bel monumento dell’estremo Medioevo che rimanga nelle nostre parti.” Emanuele Morozzo della Rocca.
Pieve di San Giovanni Battista
Diocesi di Mondovì ( sec. X; XV )
A Sale San Giovanni, sulla strada che dalla Langa conduce all’abitato, una antica pieve con interessanti affreschi dove si ammirano otto immagini di Maria.
Pieve di Santa Maria
Diocesi di Alba ( sec. X )
Diocesi di Alba - Comune di Cortemilia - Pieve di S. Maria - X secolo - Pievi
Pieve di Santa Maria
Diocesi di Tortona ( sec. XI )
La pieve intitolata a Santa Maria costituisce un bell'esempio di arte romanica, risalente al XI secolo, custodisce al suo interno un pregevole crocifisso ligneo del XVI secolo.
Le roman

Le style roman a des représentations significatives au Piémont. C’est l’art qui, surtout en architecture, perpétue la tradition de Rome en matière de construction, après la dépression du haut Moyen-âge. Depuis l’an mille, des édifices se dressent selon une technique incertaine: les murs sont protagonistes et les ouvertures rares et de petite dimension. Les principales familles de maçons, de tailleurs de pierre, de sculpteurs viennent des lacs comme ceux de Lugano et de Come. Ce sont eux qui vont diffuser le langage de la renaissance de l’art de construire. La Lombardie est à l’avant- garde de l’Europe et le Piémont voisin suit ses rythmes et ses styles même si le style roman mettra plus de temps à s’y affirmer et se mélangera aux préceptes gothiques. Des exemples fondamentaux sont donnés par le Duomo de Casale, l’Abbaye de Vezzolano, le robuste campanile de la Consolata.