Chiesa di Sant'Eufemia
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La chiesa rappresenta uno degli edifici sacri esemplari della Controriforma nella città di Novara.
Chiesa di Sant'Iffredo
Diocesi di Alba ( sec. XIII; XIV )
L'edifico mostra prevalentemente i segni degli interventi attuati nel terzo decennio del XVIII secolo.
Chiesa di Santa Chiara
Diocesi di Torino ( sec. XVIII )
Santa Chiara, vero capolavoro del rococò piemontese, presenta una pianta quadrilobata impostata su grandi pilastri che sorreggono la doppia cupola traforata, che il Vittone definì “diafana”, e il cupolino.
Chiesa di Santa Croce
Diocesi di Torino ( sec. XVII; XVIII )
La costruzione della chiesa si riconduce alla prima metà del XV secolo per volontà della Compagnia dei Disciplinati, detti anche Battuti Bianchi.
Chiesa di Santa Maria
Diocesi di Torino ( sec. XVIII )
La chiesa parrocchiale di Santa Maria è stata costruita dall'architetto varesino Carlo Antonio Castelli tra il 1725 e il 1727. L'edificio venne realizzato su una preesistenza duecentesca
Chiesa di Santa Maria Assunta
Diocesi di Torino ( sec. XVIII )
L’intervento di Giacomo Plantery risulta completo nel 1738, mentre si data al 1913 l’ultimo ampliamento della chiesa, opera dell’ingegner Gallo.
Chiesa di Santa Maria Assunta
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII; XIX )
La chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta è uno degli edifici religiosi più imponenti e maestosi della Diocesi di Novara; l’apparato decorativo interno è un interessante esempio di arte settecentesca.
Chiesa di Santa Maria Assunta
Diocesi di Pinerolo ( sec. XI; XVIII )
Complesso parrocchiale costruito sul sito dell'antico monastero benedettino della val Noce.
Chiesa di Santa Maria Assunta
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII; XIX )
Sorge al centro del paese, affacciata su una piazza, come fulcro dell'espansione edilizia settecentesca ed è considerata il capolavoro dell'architetto torinese Bernardo Antonio Vittone, l'ultimo prestigioso esponente del barocco in Piemonte.
Chiesa di Santa Maria Maddalena
Diocesi di Alba ( sec. XVIII )
D’impatto è la facciata vittonoana in laterizio rimasta incompiuta e caratterizzata da filari di mattoni da ammorsamento e dall’andamento sinuoso e dinamico che rimanda ai modelli borrominiani e guariniani.
Chiesa di Santa Maria Maggiore
Diocesi di Alessandria ( sec. XVII; XIX )
La Chiesa di Santa Maria Maggiore di Valenza risale al primo Seicento, sorta su di una precedente struttura romanica. La facciata attuale, sobria e neoclassica, appartiene ai restauri eseguiti nel 1890.
Chiesa di Santa Maria Nuova
Diocesi di Asti ( sec. XI; XV; XVIII )
La chiesa di Santa Maria Nuova è una delle chiese più antiche della città di Asti. All'interno è visibile la pala di Gandolfino da Roreto, collocata in fondo al coro, del 1496-98.
Le XVIIIe siècle

C’est l’âge d’or de l’art piémontais marqué par la venue de Juvarra de Rome à Turin.
Superga et le Carnine à Turin sont des ouvertures qui secouent la torpeur piémontaise habituée à se servir d’artisans de Lugano, habiles certes mais conventionnels. Les projets passent par des dessins, on pense en grand. Une école nait des «pensées» et des dessins du grand Juvarra.
Benedetto Alfieri perpétue l’œuvre du Sicilien dans son aspect plus classique tandis que Bernardo Antonio Vittone fonde le guarinisme. Les deux tendances connaitront un grand succès en Europe centrale.
Dans la région de Cuneo, le solide Francesco Gallo construit de nombreux édifices en conjuguant le meilleur de cette saison unique en son genre dans un Etat agrandi et au territoire finalement sécurisé