Monastero San Biagio
Diocesi di Mondovì ( sec. X )
Un monastero del mille, tornato a vita contemplativa nel 1973, vi possiamo ammirare un Cristo di pietà, una S. Anna Metterza e un'incarnazione "per aurem”.
Monastero dei Santi Pietro e Paolo
Diocesi di Vercelli ( sec. IX; X )
Ottone III con il diploma del 7 maggio 999 annovera tra le donazioni fatte al vescovo Leone anche “S. Mariam Moliade quae dicitur Monasteriolum” che era, appunto, il monastero di san Pietro di Castelletto Cervo.
Musei della Canonica del Duomo di Novara
Diocesi di Novara
I Musei della Canonica del Duomo di Novara sono allestiti nelle maniche est, nord e ovest del Quadriportico medievale della Canonica del Duomo. Nei Musei sono conservati manufatti e documenti che, a partire dal sec. V, arrivano sino al sec. XX.
Museo d'Arte Religiosa Padre Mozzetti
Diocesi di Novara
Il museo ha sede nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo apostoli, realizzata nel 1858 su progetto di Alessandro Antonelli. Esso esiste dal 1970 e venne istituito da padre Augusto Mozzetti.
Museo dell'Abbazia San Dalmazzo di Pedona
Diocesi di Cuneo-Fossano
Il museo dell'abbazia è il traguardo di dieci anni di lavoro nella chiesa parrocchiale di San Dalmazzo che dal medioevo fu fulcro di un monastero benedettino di straordinaria importanza
Oratorio di San Giovanni Battista in Cravegna
Diocesi di Novara ( sec. XIV; XVI; XVII )
Sorto poco dopo la metà del 1600. Slanciato e luminoso, una volta arricchita di pregevoli decorazioni pittoriche, sede di una antica Confraternita, devota di S. Giovanni.
Palazzo dei Vescovi di Saluzzo
Diocesi di Saluzzo
Il museo diocesano del Palazzo dei Vescovi di Saluzzo è nato nel 2011, nell'antica sede vescovile restaurata, a pochi passi dalla Cattedrale di Maria Vergine Assunta. Oltre alle sale espositive del primo piano nobile, ospita la Biblioteca Diocesana.
Pieve Santa Maria di Bredolo
Diocesi di Mondovì ( sec. IX )
“Il più antico e il più bel monumento dell’estremo Medioevo che rimanga nelle nostre parti.” Emanuele Morozzo della Rocca.
Pieve di San Giovanni Battista
Diocesi di Mondovì ( sec. X; XV )
A Sale San Giovanni, sulla strada che dalla Langa conduce all’abitato, una antica pieve con interessanti affreschi dove si ammirano otto immagini di Maria.
Pieve di Santa Maria
Diocesi di Tortona ( sec. XII; XV; XVI )
La pieve di Santa Maria a Novi Ligure (AL) risale al XII secolo. Ampiamente rimaneggiata nel corso dei secoli, al suo interno conserva un affresco dei Boxilio.
Pieve di Santa Maria Extra Muros
Diocesi di Mondovì ( sec. XI; XV )
Una pieve di origini remote, con un ciclo di affreschi diversi per stile e qualità, frutto di interventi che vanno dal maturo '400 ai primi decenni del ‘500.
Pilone di Pra Lavin
Diocesi di Susa ( sec. XVI )
Il pilone di Pra Lavin è un pilone votivo campestre. I piloni venivano dipinti con immagini sacre. Proteggevano i viandanti lungo le vie di transito o, se posti in pianure e campi, il lavoro dei contadini e il raccolto.
Cicli di affreschi

L’affresco è cosa italiana. In esso si unisce la perizia del preparatore del muro alla maestria del pittore che in una sola giornata dipinge “a buon fresco” anche una porzione rilevante di grassello, l’ultimo strato d’intonaco. I colori vi penetrano e si può dire che rimangano infissi nel muro, a meno di problemi che sono per lo più dovuti ad un’insufficiente manutenzione del tetto. Solo in Italia alcuni artisti sono stati designati con nomi che si riferiscono alla loro capacità di pitturare velocemente: “fa presto”, “presto e bene”. I piemontesi non sono da meno, sin dalle antichissime pitture riscoperte nel sottotetto di Sant’Orso ad Aosta per giugere alla grandiosa macchina decorativa di Mattia Bortoloni nel Santuario di Vicoforte (senza dimenticare Jaquerio a Ranverso, Spanzotti ad Ivrea, Gaudenzio e Tanzio a Varallo, Pozzo a Mondovì, Aliberti ad Asti).