Seminario Arcivescovile
Diocesi di Vercelli ( sec. XVI )
Fondato per volere di Eusebio, patrono di Vercelli, del Piemonte, e capostipite della Diocesi di Vercelli, l'edificio odierno viene posato nel XVI secolo e rimaneggiato poi nel XIX secolo. Ospita la Curia, l'Archivio e la Biblioteca Agnesiana Diocesana.
Sistema Museale Diocesano
Diocesi di Susa
Sistema Museale Diocesano. Costituito dalla rete di musei ecclesiastici, coordinati dal Museo Diocesano di Arte Sacra di Susa, raccoglie ed espone il patrimonio di arte sacra della Valle di Susa.
Museo d'Arte Sacra dell'Alta Val Maira
Diocesi di Saluzzo ( sec. XVIII )
Il Museo d’Arte Sacra dell’Alta Val Maira, ospitato nella Confraternita della Santissima, risale al 1998. Conserva l’importante quadreria dei Cappuccini di Acceglio, con una selezione di opere dal territorio a rischio di dispersione.
chiesa di san Salvatore
Diocesi di Vercelli ( sec. X; XI; XVIII )
Lo storico Mandelli riferisce fosse menzionata nel diploma di Berengario I del 913. Faccio si dice sicuro che al tempo di Berengario I non esistesse ancora San Salvatore de Strata. La parrocchia è citata in un documento dell’11 novembre 1185.
Settecento

E’ l’epoca d’oro dell’arte piemontese, a partire dal trasferimento di Filippo Juvarra da Roma a Torino.
Superga, il Carmine a Torino sono aperture che scuotono il torpore da provincia del Piemonte, abituato a servirsi degli abili ma tradizionalisti mestieranti luganesi. Tutto passa da disegno, dal progetto. Ora si pensa in grande pur nella piccola dimensione dei “Pensieri”, i disegni del “gran Juvarra” (Piranesi). Ne nasce una scuola.
Benedetto Alfieri continua l’opera del siciliano sul lato classico, mentre Bernardo Antonio Vittone fonda il guarinismo. Ambedue le tendenze spopoleranno nel centro Europa.
Nella provincia cuneese il solido Francesco Gallo costruisce numerosissimi edifci, cercando di coniugare il meglio di questa stagione irrepetibile, in uno Stato ampliato e finalmente territorialmente sicuro.